Indagine scientifica applicata allo studio di un dipinto basata sulla rilevazione di radiazioni infrarosse fino a un massimo di 2000 nanometri (con un picco di sensibilità intorno ai 1300 nanometri) da parte di una telecamera opportunamente modificata che riprende il dipinto e trasmette la sua immagine ad un monitor collegato. Il potere coprente del film pittorico diminuisce notevolmente a queste lunghezze d'onda e, in pratica, le radiazioni riescono ad attraversare strati di pittura di un certo spessore rendendo un'immagine in valori di chiaro scuro di ciò che si trova al di sotto di questi. L'indagine consente così di evidenziare, in tempo reale (cioè senza dovere attendere lo sviluppo e la stampa di una pellicola) i disegni realizzati sulla preparazione del dipinto, eventuali modifiche apportate in corso d'opera e, in alcuni casi, la presenza di pitture più antiche. |