o struffo. Mazzetto costituito da fili di paglia utilizzato dagli scultori per conferire, tramite sfregamento, una particolare patina ai lavori in marmo. Il termine, già documentato in relazione alle operazioni di finitura dei lavori in marmo da Giorgio Vasari (1568), appare ugualmente registrato nel Vocabolario di Filippo Baldinucci (1681) con la seguente nota: "Struffoli di paglia. Una certa quantità di paglia di grano, legata insieme in piccoli mazzetti, che servono per dare il lustro alle statue, e altri lavori di marmo". Così Giacinto Carena (1853): "Struffo, certa quantità di paglia di grano, legata insieme in piccoli mazzetti, de' quali si servono gli scarpellini e marmorini per dare il lustro a' lavori di marmo". Ugualmente annota il Dizionario tecnico (II, 1887): "Struffolo. Batufolo di paglia, col quale gli scultori lustrano le loro opere".