Uno dei fondamentali tipi di armatura tessile, nel quale ciascun filo di ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame (vedi trama), determinando un tessuto uniforme, compatto e senza rovescio. In pittura è il supporto più comunemente usato in epoca moderna, tanto da essere divenuto sinonimo di dipinto (sottolinea Filippo Baldinucci (1681): "[...] e perché di questo panno lino o canapino si fanno i quadri per dipignere, perciò fra' pittori si piglia bene spesso questa voce tela per lo stesso quadro"). In ambito italiano la tela come supporto libero si diffonde dal tardo Quattrocento, particolarmente a Venezia e quindi in tutta Europa, favorita dalla sua leggerezza, dall'economicità e dalla sua duttilità rispetto ai più tradizionali supporti lignei. Comunemente risultano più utilizzati i tessuti di lino (panno lino) o di canapa (canapino), più sporadicamente il cotone e la iuta. Sottolinea Giorgio Vasari (1550): "perché questo modo è paruto agevole e comodo, si son fatti non solamente quadri piccoli per portare attorno, ma ancora tavole da altari e altre opere di storie grandissime [...] avvengaché, dove non arriva la grandezza delle tavole, serve la grandezza e 'l comodo delle tele". Vedi anche telero. |