o temperatoio (disusato). Coltellino tascabile munito di una lama che solitamente può essere chiusa nella cavità praticata nel manico. Oltre agli usi generici, è stato tradizionalmente impiegato per fare la punta agli strumenti da scrittura e disegno (penna, lapis, matita) e quindi, in quest'ambito, per lo più sostituito dal temperamatite. Dal latino temperare, nel significato di tagliare. |