Termine anglosassone ad indicare una tecnica che permette di dividere in due un foglio di carta nel senso del suo spessore. Tale tecnica, nota da circa 150 anni ma non praticata in Italia, permette l'inserimento di un supporto di rinforzo all'interno di un documento degradato senza compromettere la leggibilità del testo. |
note: Paper-splitting, voce in Cecilia Prosperi, Il restauro dei documenti di archivio. Dizionarietto dei termini, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, 1999. |