Con la denominazione di azzurro celeste sono stati, nel tempo, indicati tre diversi tipi di pigmenti azzurri: 1. il blu di cobalto e stagno creato nel 1805 da Hopfner (vedi blu ceruleo). 2. Un arseniato basico di rame ottenuto con una soluzione di solfato di rame e di arseniato di potassio, caratterizzato da una tonalità azzurro pallida. 3. Il precipitato di una soluzione di stannato sodico con una soluzione di sali di cobalto. L’identificazione corrente è comunque da ritenersi quella che lo identifica come sinonimo del blu ceruleo. |