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Lemma
azzurro di vena naturale
Vedi azzurrite. Pigmento blu ottenuto per macinazione e purificazione del minerale azzurrite, estratto nelle miniere d'argento presenti, tra l'altro, in Germania, Ungheria, Spagna, Italia (Sardegna e Isola d’Elba). Si tratta di carbonato basico di rame. Ha un potere coprente più elevato rispetto al blu oltremare naturale, con il quale viene spesso confuso, ed un colore azzurro intenso tendente leggermente al verde: questa caratteristica tonalità risulta apprezzabile soprattutto con una macinatura non insistita, come già segnalava lo stesso Cennino Cennini (fine sec. XIV). Conosciuto dall'antichità (Plinio lo chiama lapis armenius), è stato impiegato in tutte le tecniche; su muro veniva usato a tempera (ovvero a secco), molto spesso sopra una base di colore rossastro. L'azzurrite è infatti un colore poco stabile: in presenza di umidità tende a trasformarsi in malachite e ciò spiega perché in molte pitture murali certe campiture originariamente azzurre sono divenute col tempo più o meno verdi. Dalla seconda metà del XVII secolo il suo uso è diventato sempre più sporadico.
 
note:
 
inglese
azurite
francese
bleu de vena naturel