Termine inglese, letteralmente disegno a macchia. Tecnica descritta dall’acquarellista e disegnatore inglese di origine russa Alexandrer Cozens nel suo libro A New Method for Assisting the Invention in Drawing Original Compositions of Landscapes (1786). Nel testo Cozens propone una tecnica -in sintonia con la sua visione poetica ed espressiva della rappresentazione paesistica- in cui il disegno si sviluppa a partire da una serie di macchie puramente accidentali.