o blu all'acqua, blu di Amburgo, blu di Anversa, blu di Berlino, blu cinese, blu Diesbach, blu minerale, blu nuovo, blu all'olio, blu di Sassonia, blu Williamson, cianino. Si tratta di un pigmento azzurro scoperto casualmente nel 1704 a Berlino da Diesbach e Dippel e commercializzato da Milori a partire dal 1724: dalla metà del Settecento è stato il pigmento azzurro più utilizzato dagli artisti fino alla diffusione del blu di cobalto. E' un ferrocianuro ferrico, ottenuto originariamente utilizzando sangue seccato in modo da apportare i cianuri alcalini precipitati su una soluzione di solfato ferrico. Presenta un colore blu intenso di intonazione fredda con un sottotono verdastro. Si altera facilmente per effetto della luce e delle sostanze alcaline. Non è utilizzabile in affresco perché si altera in presenza della calce e ad olio secca male e tende ad ingiallire: i risultati migliori sono quindi ottenuti a tempera e ad acquerello. Di granulazione finissima va adoperato con precauzione e in piccole quantità poiché ha un forte potere colorante. Miscelato con lacche gialle fornisce la cosiddetta lacca verde. |