Vedi vivianite. Si tratta di un pigmento azzurro ottenuto per macinazione del minerale vivianite (fosfato ferroso idrato) di cui si trovano numerosi giacimenti in Germania (Baviera), Inghilterra, Romania, ex Cecoslovacchia e negli Stati Uniti. Questo minerale presenta inizialmente un colore bianco che, col tempo, diventa blu indaco e quindi blu scuro. Se degradato tende a virare nel grigio. Per quanto la denominazione corrente sia ottocentesca (dal nome del mineralogista inglese J.G. Vivian) è stato impiegato fino dall'antichità sotto altre denominazioni in tutte le tecniche artistiche, compreso l'encausto. Si presenta sotto forma di cristalli di colore azzurro verdognolo. |