La denominazione ricorre in riferimento a due diversi pigmenti verdi: 1. un verde ottenuto da minerali di rame macinati (vedi crisocolla). 2. Una miscela d'arsenico di rame e di solfato di calcio ottenuto per precipitazione a caldo: ne deriva una precipitazione sotto forma di polvere verde che viene lavata e decantata. Si tratta di un colore poco coprente e poco solido. Vedi anche verde di Scheele.