o coloritura (disusato). Finitura realizzata con l'applicazione a pennello o a rullo di sostanze liquide, generalmente colorate, a fini prevalentemente decorativi e ad aspetto liscio e continuo. Si è soliti distinguere tra tinteggiature a base acquosa (vedi tinteggiatura a calce, tinteggiatura a colla, tinteggiatura ai silicati) e tinteggiature a base oleosa. Secondo la norma UNI/EDL 8752 la tinteggiatura si identifica con un rivestimento riportato (vedi) avente potere coprente e dotato di proprietà decorative, non utilmente dotato di proprietà protettive o di proprietà tecniche particolari, presentante conformazione superficiale di aspetto liscio e continuo. |
note: Antonio De Vecchi, Giovanni Fatta, Glossario per rivestimenti ad intonaco, Palermo, Arti Grafiche Siciliane 1992. |