o zincografia, autografia (disusato). Procedimento fotomeccanico finalizzato ad ottenere da un disegno a tratto una incisione su di una lastra di zinco. Il procedimento, applicato per la prima volta dal francese Firmin Gillot nel 1850, prevede la stampa della fotografia dell'originale su di una lastra opportunamente preparata, in modo da procedere poi alla morsura del metallo nelle parti corrispondenti agli scuri del negativo. Per estensione il termine indica anche il laboratorio o il reparto della tipografia nel quale si preparano le matrici. |