Vedi creta bianca. In particolare si tratta di carbonato di calcio ottenuto da una varietà di rocce calcaree costituite da micro frammenti di fossili marini, lavato e macinato per ottenere il pigmento. Ha trovato particolare impiego per la preparazione degli intonaci nella tecnica dell'affresco e per le preparazione dei dipinti. Ricorre ugualmente nella fabbricazione dei pastelli. Presenta caratteristiche simili al bianco di Spagna. La denominazione trae probabilmente origine dalla forma circolare dei microfossili o, secondo la testimonianza di Plinio, dal fatto che insieme alla creta venivano anticamente macinati anelli di vetro ("viteis gemmis, ex vulgi anulis, unde et anulare dictum"). |