Decotto colloso di varia composizione. Nell'ambito della fabbricazione delle malte il termine indica una sostanza adesiva utilizzata in epoca romana e fino al XVI secolo come additivo a funzione riempitiva e legante, capace inoltre di migliorare la durezza dei vari strati. Nella lavorazione dei filati è un miscuglio con cui vengono impregnati i fili dell'ordito prima della tessitura, in modo da renderli più morbidi, lucidi e resistenti. Nella lavorazione del legno il termine è genericamente impiegato come sinonimo di turapori. |