Vedi creta bianca. Pigmento bianco di origine minerale. Si tratta di un carbonato di calcio mescolato con dell’argilla, ottenuto a partire dalla macinazione di materiali provenienti da giacimenti sedimentari caratterizzati dalla presenza di micro frammenti di fossili marini, per lo più individuabili dalle specifiche denominazioni assunte dalle tante varietà commercializzate nel tempo. In Francia i luoghi di estrazione tradizionale sono le regioni della Borgogna (bianco di Borgogna), Champagne (bianco di Champagne) e Meudon (bianco di Meudon) presso Parigi; in Italia la zona di Verona e, in generale, l’Italia centrale. Ulteriori giacimenti storici si localizzano nell’isola di Creta e di Melo (melino) e nella zona di Cirene. Si tratta di crete ampiamente ricordate dalle fonti (Teofrasto di Ereso, Vitruvio, Plinio, Cennino Cennini, ecc.), di estrema notorietà e comunque, nelle tecniche pittoriche, utilizzate più soventemente come carica che non come pigmento. Le crete bianche trovano inoltre impiego nella fabbricazione delle matite. |