Minerale costituito da sesquiossido di ferro e di tonalità variata, dal rosso scuro al violetto. Come minerale contenente ferro è stata tra l'altro impiegata per dare, tramite sfregamento, l'ultima pulitura allo stucco a finto marmo. Come pigmento è ottenuta per macinatura di ammassi terrosi (vedi ocra rossa naturale) rintracciabili in numerosi giacimenti italiani (Alpi lombarde, Veneto, Isola d'Elba, Pozzuoli), in Svezia, in Spagna e in varie regioni americane. Di buona stabilità e dotata di buon potere coprente, risulta utilizzata dall’antichità (egizi, greci e romani): ha goduto di notevolissima fortuna nel corso dei secoli, grazie alla facile reperibilità, al basso costo e alla possibilità di essere utilizzata in tutte le tecniche pittoriche e, ugualmente, per tracciare e disegnare (vedi matita). In base alla varietà e quindi al giacimento di provenienza assume denominazioni oltremodo variate. Dal greco haimatítes (líthos), col significato di (pietra) color del sangue.