o gesso bolognese, gesso da doratori, gesso da oro. Pigmento bianco di origine minerale, identificabile con la forma stabile del gesso, ovvero con il solfato di calcio biidrato. Come pigmento vero e proprio è stato essenzialmente utilizzato nelle tecniche a tempera: nelle tecniche ad olio presenta scarso potere coprente e nell'affresco risente del carattere basico della calce. Come carica è stato ampiamente utilizzato per dare corpo alle lacche. E' descritto da Plinio e da Cennino Cennini (quest'ultimo lo ricorda con la denominazione di gesso bolognese). Vedi gesso da oro. |