Vedi bianco di gusci d'ostriche. Pigmento bianco di origine animale (essenzialmente utilizzato in Asia) a base di conchiglie d'ostrica macinate e quindi lavate e purificate per ammollo prolungato in acqua (circa dieci anni) in modo da eliminare qualsiasi possibilità di alterazione. Per quanto riguarda l'ambito europeo il pigmento è documentato -come attestano vari trattati- tra il XIV e il XVIII secolo, essenzialmente in riferimento al suo uso nella pittura a tempera. Il potere coprente è scarso.