o gesso di Parigi, gesso di Francia, gesso da presa. Solfato di calcio calcinato intorno ai 125 °C e quindi macinato. Attraverso la cottura il minerale perde i 3/4 dell’acqua di cristallizzazione: impastato con acqua tende così a riassorbire l'acqua perduta e indurisce rapidamente (presa), con aumento di volume. Grazie a questa caratteristica è impiegato sia come adesivo sia come stucco. Nelle tecniche pittoriche non trova impiego come pigmento ma come carica e, soprattutto, come preparazione per la pittura murale. |