o lacca di vercino, lacca di sverzino. Lacca ottenuta a partire da un colorante organico di origine vegetale prodotto dal legno di varie specie di piante del genere Caesalpina, presenti nelle Indie Orientali (Caesalpina Sappan) e ugualmente diffuse in America del Sud (Caesalpina Brasiliensis), particolarmente in Brasile nello stato di Pernambuco. Nel XVII secolo risulta commercializzata sotto forma di scaglie vendute a peso, a costi inferiori a quelli della cocciniglia. Veniva preparata a partire da un succo ottenuto da una macerazione con dell'aceto o urina e dell’allume di rocca come stabilizzante. E' stata impiegata nelle tecniche a tempera e, essenzialmente, nell'arte della miniatura, sia come lacca alluminata sia come colorante da utilizzare molto fluido per ombreggiare e velare. |