o elephantinum (denominazione antica), nero di Cassel, nero di Colonia, nero di Parigi, nero di velluto. Pigmento nero di origine animale ottenuto a partire dalla calcinazione di frammenti d'avorio in assenza d'aria. La denominazione è sovente attribuita anche ai neri ottenuti più semplicemente dalla calcinazione di ossa di mammiferi (lo stesso vale per i sinonimi indicati): vedi nero d'ossa, nero di velluto. Si tratta di un nero conosciuto fin dall’antichità e ricordato sotto la denominazione di elephantinum da Plinio che ne riconduce l’invenzione al pittore Apelle. E' registrato, inoltre, nel vocabolario di Filippo Baldinucci (1681) come “nero profondissimo”, ideale per la pittura ad olio. In effetti si tratta di una nero di particolare bellezza, con una caratteristica sfumatura calda e un buon potere coprente. |