o rosso di Norimberga, rosso di Prussia, rubrica, sanguigna, terra rossa di Spagna, terra rossa di Venezia, ecc. Denominazione generica a indicare le argille colorate dal sesquiossido di ferro, utilizzate nelle tecniche artistiche dall'antichità fino ai nostri giorni sotto denominazioni estremamente variate, per lo più a indicare le varie zone di provenienza e quindi le tante varietà disponibili. I giacimenti sono infatti particolarmente numerosi: in Francia, ad esempio, si localizzavano un tempo essenzialmente nelle zone del Berry e della Vancluse; in Italia nella regione Toscana, in Sardegna e nella provincia di Verona. Le ocre rosse, in particolare, vengono fabbricate per calcinazione dell'ocra gialla che, portata a 250 °C, assume la colorazione rossa, a 800 °C una colorazione porpora, a 1100 °C nera. |