o oltremare francese, blu francese. Si tratta di un sostituto del lapislazzuli individuato dopo la scoperta della composizione del lapislazzuli stesso (soda, silice, allumina e zolfo). Si identifica con l’oltremare di Guimet ma la denominazione si determina inizialmente in ambito inglese a sottolineare il merito francese dell’invenzione. |