Antica denominazione del minio (vedi). Pigmento rosso aranciato di origine artificiale. Si tratta di un ortopiombato di piombo per l’80% e di protossido di piombo, ottenuto per riscaldamento del metallo in prenza d’aria: tenendo presente il punto di fusione del piombo a 327 °C il massicot si determina prima di questo, il litargirio intorno ai 400 °C, il rosso minio a 480 °C. Tende ad annerire all’aria e risulta più denso e colorato del realgar. Dotato di un alto potere coprente presenta una granulometria variabile tra 0,5 e 10 micron. Descritto da Vitruvio (27 a.C.), Plinio (I sec. d. C.) e Cennino Cennini (fine sec. XIV) è stato utilizzato dall’antichità fino al XIX secolo: per quanto ai nostri giorni abbia un impiego limitato nel campo artistico è dal suo uso nella pittura a tempera che derivano i termini miniare e miniatura. |