Termine diffusosi successivamente alla pubblicazione del trattato di Stalker e Parker intitolato The Treatise on Jappaning and Varnishing (1688), incentrato su una tecnica decorativa applicabile a mobili e oggetti in legno che, nellInghilterra del Settecento, diventerą la risposta locale alla crescente richiesta di manufatti in lacca orientale (vedi). Le prime fasi corrispondono essenzialmente alla tecnica propria della lacca veneziana (vedi): il supporto viene trattato con una imprimitura in pił strati a base di gesso e colla e, direttamente su questa, viene stesa una vernice a base di gommalacca nella quale sono stati disciolti pigmenti in modo da conferire alla superficie una colorazione solitamente nera. Su questi strati si applicano decorazioni in stucco a rilievo, opportunamente dipinte e spesso dorate. La superficie viene quindi polita con una polvere fine di quarzo o osso e quindi lucidata con pelle di camoscio, ottenendo un effetto di estrema lucentezza. |