Termine gergale a indicare la nebulizzazione generata dai liquidi emessi con un aerografo e, più in generale, con una pistola a spruzzo ad aria compressa. I liquidi che fuoriescono a pressione dall'ugello vengono infatti in parte dispersi nell'aria, formando, appunto, una 'nebbia' sottile. La conoscenza del fenomeno è di estrema importanza sia perché facilmente questa nebbia può essere aspirata dall'operatore (con ciò che questo comporta nel caso si usino sostanze tossiche) sia perché la stessa tende a depositarsi sugli oggetti circostanti, anche se posti a una notevole distanza dalla zona dove si opera. Il fenomeno della nebbia è decisamente limitato con l'utilizzazione di pistole a spruzzo elettriche. |
note: Marini Michela, Poggi Valerio, Dizionario di bricolage, Milano, Mondadori 1991. |