Stucco utilizzato per la realizzazione di elementi decorativi a basso ed alto rilievo, generalmente a base di polvere di marmo e calce spenta. Così Filippo Baldinucci (1681): "Stucco da far figure, e altro. Una mestura di scaglia di marmo ben macinata, e calcina di scaglia di marmo, o travertino; serve per far colonne, cornici, e altri ornamenti d'architettura, e figure: e è durevolissimo; perché in processo di tempo si fa duro quasi quanto lo stesso marmo". La locuzione è ugualmente presente nel Dizionario tecnico (1887): "Stucco da ornati, cornicioni, ecc. E' composto di marmo in finissima polvere, calce di marmo o travertino, e meglio di gusci d'ostrica". |