o pietra da sarti, pietra saponaria. Nome comune della steatite nel suo impiego per segnare sulle stoffe. E' probabilmente da identificare con il "gesso da sarti prima sorta" di cui parla Filippo Baldinucci (1681) specificando che "serve anche a' nostri artefici per fare i chiari ne' disegni che fanno di matita rossa o nera, su' fogli colorati". Così il Dizionario tecnico (I, 1884): "Gesso da sarti. Nome volgare della steatite che i sarti adoprano per segnare i tagli da farsi sulle robe da vestiario: serve inoltre a lumeggiare di chiaro nei disegni a matita rossa e nera; serve a segnare sulla lavagna ed anco sulle lastre di rame che adoprano gli incisori". Vedi anche gessetto. |