Forma cava costruita in legno, legno con rinforzi in metallo o interamente in metallo, impiegata per contenere e quindi dare forma alle gettate in calcestruzzo. Dopo la presa del materiale la cassaforma viene rimossa (disarmata): i disegni delle venature del legno o dell'eventuale texture della superficie metallica, impressi nella massa del calcestruzzo, possono essere sfruttati a fini estetici nel caso in cui sia previsto che questa rimanga a vista (calcestruzzo a vista). La tecnica trova impiego nell'ambito dei cantieri edili e, seppure raramente, per la realizzazione di sculture / installazioni monumentali. Composto di cassa e forma. |
note: N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Torino 1981. |