Operazione fondamentale della geometria descrittiva consistente nel congiungere un centro proiettante coi punti principali di un oggetto, prolungando tali linee fino al piano di proiezione. Il centro proiettante può essere a distanza infinita: se i raggi sono perpendicolari al piano di proiezione si ha la proiezione ortogonale, se sono obliqui quella assonometrica. Quando il centro è a distanza finita la proiezione è detta centrale o prospettica (prospettiva). Vedi anche isometria, assonometria. |
note: N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Torino 1981 |