Termine spagnolo fatto proprio dalla maggior parte delle lingue europee. Mattone crudo di pasta e argilla, o impasto di paglia e argilla, seccato al sole. Ha trovato impiego come elemento costruttivo nel mondo antico, in Medio Oriente e in Europa (in Inghilterra il suo uso è documentato fino al XVIII secolo), e nell'America precolombiana. E' tutt'ora documentato in Africa, Asia e nell'America Latina. Per estensione il termine identifica anche il muro costituito da tali mattoni, ovvero una muratura in terra cruda armata con canne. |
note: N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, Torino 1981 |