Intonaco lavorato con il frattazzo. Vedi fratassatura, intonaco grezzo, intonaco lamato. Così Francesco De Cesare (1855): "L'abbozzo si spiana, e si calca con moto rotatorio, con una tavoletta piana guarnita di un manubrio, e denominata dagli italiani sparviero, o nettatoio, e presso di noi frattazzo, o frattaccio, e con voce volgare de' nostri muratori, fracasso. Se restasi in tal modo, l'intonaco dicesi fratazzato: se si governa o si liscia con la cazzuola, si ha l'intonaco governato; volgarmente intonaco corrente". |