o stonacatura. Eliminazione dell'insieme degli strati che costituiscono un rivestimento. In edilizia il termine ricorre in riferimento all'eliminazione degli intonaci fino al recupero della superficie muraria. L'intervento - se eseguito su intonaci diffusamente ammalorati - trova la sua logica nel consentire una stesura ottimale dei nuovi intonaci, evitando toppe, assicurando una aderenza ottimale degli stessi alla struttura e una auspicabile omogeneità dei materiali di rivestimento. Dal XIX secolo si sono tuttavia registrati interventi di decorticazione non giustificati dalla degradazione dei vecchi strati di rivestimento, e soprattutto non seguiti da una nuova stesura di intonaci, in ossequio a una errata visione dell'edilizia e dell'architettura storica, in particolare medioevale, che si voleva caratterizzata da superfici murarie a faccia vista. |