Sostanza ricavata dalla sarcocolla, sciogliendo quest'ultima in alcol caldo, quindi filtrando e unendo al composto del nero d'ossa. La ricetta è attestata da varie fonti ottocentesche (che ne ricordano l'uso già nell'antichità) per il suo impiego nella pittura ad acquerello. Renderebbe i colori di particolare intensità e, dopo essiccazione, insolubili. |