o bianco di gusci, bianco di scorze d'uovo. Pigmento bianco di origine animale costituito da carbonato di calcio e ottenuto con guscio d'uovo macinato e fatto bollire con acqua di calce, quindi lavato e polverizzato finemente. Essenzialmente utilizzato nel corso del XV secolo (ma ancora ricordato da Gian Paolo Lomazzo, Filippo Baldinucci e Andrea Pozzo), si presta ad essere impiegato sia nell'affresco sia nella pittura a tempera. |