Nell'ambito delle arti calcografiche è una stampa che non consente la tiratura di multipli. La tecnica prevede, in una delle sue varianti più diffuse, di stendere su una lastra di zinco un sottile strato di pittura ad olio sul quale l'artista opera con un pennello o con una punta. L'immagine viene poi riprodotta in negativo su di un foglio di carta umida per semplice pressione sulla matrice. Il procedimento, creato da Benedetto Castiglione nel XVII secolo, ha avuto tra i suoi maggiori interpreti William Blake e Degas. |