o pennello di pelo di scoiattolo. Pennello realizzato con peli ottenuti dalla pelliccia e in particolare dalla coda di alcune specie di scoiattolo. In particolare vengono attualmente commercializzati sotto questa denominazione pennelli prodotti utilizzando i peli della coda dello scoiattolo canadese o russo (queste ultime vengono selezionate in code blu e code di Kassan, tendenti al grigio). Si caratterizza per la sofficitą e la morbidezza della punta, il che lo ha reso, insieme al pennello di pelo di martora, particolarmente apprezzato nel tempo, come testimoniano Cennino Cennini (fine sec. XIV), Giovan Battista Armenini (1587), Theodore Turquet De Mayerne (1620) e Filippo Baldinucci (1681). Si segnala inoltre per la capacitą di assorbire molto colore (il che lo rende ideale per ampie stesure ad acquerello), tuttavia, rispetto al pił costoso pelo di martora, non presenta una uguale elasticitą. Vedi anche paletta da doratore. |