Vedi bianco fisso. Pigmento bianco artificiale. Si tratta di un bianco di solfato di bario precipitato, descritto e realizzato dal chimico e fabbricante francese Kühlmann. Si caratterizza per un potere coprente superiore a quello del bianco di barite naturale. E’ stato commercializzato a partire dal 1830 e impiegato sia nell'affresco sia nella pittura a tempera e ad olio. Vista la sua trasparenza in olio, dalla metà del XIX secolo è stato diffusamente utilizzato come carica additiva per altri pigmenti o come supporto per la preparazione di lacche. Trova inoltre impiego nei colori a guazzo per conferire una maggiore opacità. |