In falegnameria, ferro fornito di un dente per fermare sul banco da falegname un pezzo in lavorazione, inserendo la porzione più lunga in un apposito foro del piano da lavoro. Così Corrado Argegni (1960), alla voce banco: "cane, sporgenza di ferro quadro, piantato entro uno dei buchi del banco, contro cui si appoggia il legno per lavorarlo". vedi banco da falegname. |