Strumento di vario materiale per eseguire la misurazione della lunghezza in vari mestieri e arti. Cosi Corrado Argegni (1960): "Metro, il 22 giugno del 1733 una commissione incaricata dall'Assemblea Nazionale francese di trovare un sistema di misurazione da adottare in tutti i paesi, propose il metro (dal greco métron, misura), come la quarantamilionesima parte del meridiano terrestre. Nel calcolo c'era però un errore grossolano; tuttavia la misura proposta fu adottata, sia per le linee che per le aree e per i volumi, con i relativi multipli e sottomultipli. Si fabbricarono da allora metri di legno, di tela cerata, di metallo, rigidi, pieghevoli, avvolgibili, a prezzi modicissimi, perché anche gli operai, e specialmente i falegnami e gli ebanisti, potessero servirsene". |