italiano inglese francese  
Ricerca
Ricerca lemma
Ricerca nella parte descrittiva
Ricerca per parole chiavi
 
 
 
Lemma
carta pecorina
o carta pecora, cartapecora, pergamena. Supporto scrittorio ottenuto in antichità dalla pelle di vari animali, generalmente vitelli, capre e pecore. La procedura di realizzazione prevedeva l'immersione ripetuta della pelle nella calce (in modo da asportare il vello, l'epidermide e l'ipoderma per utilizzare esclusivamente il derma), il lavaggio in acqua e quindi l'essiccamento della stessa in trazione su di un telaio. Al termine la pelle veniva assottigliata in funzione dell’uso raschiandola con dei coltelli e quindi trattandola con pomice per rendere la superficie liscia. Seppure legata a una lunga e complessa lavorazione, la carta pecorina venne utilizzata per lungo tempo anche dopo la scoperta della carta bambagina, reputata poco adatta per disegni e per opere di particolare impegno e importanza. Così Filippo Baldinucci (1681): "Cartapecora, o Carta pecorina. La pelle dell'agnello e di pecora, conciata e ridotta sottilissima, bianca e trasparente, sopra la quale si scrive, si disegna, si minia, e si dipinge".
 
note: Pergamena, voce in Cecilia Prosperi, Il restauro dei documenti di archivio. Dizionarietto dei termini, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, 1999.
 
inglese
sheep parchment
francese
papier parcheminé