o oystering. Particolare tecnica di tarsia propria dell'ebanisteria inglese sotto i regni di Carlo II e di Guglielmo e Maria d'Orange, caratterizzata dall'uso per accostamento di elementi rotondi o ovali di legno, ricavati da rami di varie specie legnose di diametro intorno ai 5/7 cm. Ha trovato impiego sia per la realizzazione di cornici di mobili, sia per fondi, sia come vera e propria impiallacciatura dell'intera superficie del mobile. |
note: Boger Louise Ade, Boger Batterson, Enciclopedia dell'antiquariato, Firenze, Sansoni 1966. |