o smaltatura bassetaille, smalto bassetaille. Termine francese con il significato letterale di taglio basso. Tecnica di smaltatura su lastre di metallo (in questo caso quasi eslusivamente in oro o argento) messa a punto dai laboratori parigini agli inizi del XIV secolo mentre contemporaneamente, e con tutta probabilità in modo del tutto indipendente, un procedimento quasi identico veniva sviluppato in Italia (smalto a basso rilievo o smalto su modellato), nell'uno e nell'altro caso come evoluzione della più antica tecnica della smaltatura champlevé. La lavorazione si caratterizza per la stesura di smalti traslucidi su una superficie incisa a bulino, in modo da ottenere diverse tonalità in base allo spessore del rilievo (più chiaro nelle zone rilevate e gradualmente più scuro in corrispondenza delle parti ribassate). Nel caso in cui il rilievo si sviluppi su superfici curve, più propriamente si parla di smalto en ronde bosse (o smalto a tondo).