o smalto translucido; o smaltatura traslucida, ecc. Smalto trasparente, ovvero non trattato con l'aggiunta di ossidi di stagno o di titanio, fluoruro di sodio o fosfato di potassio, tesi a renderlo opaco. Nel caso in cui la locuzione indichi non una caratteristica del materiale ma una tecnica di lavorazione, questa si identifica con lo smalto a basso rilievo (ovvero con la variante francese a basse taille), dove l'uso del traslucido è fondamentale per la resa del disegno. |