Carta realizzata incollando su una delle superfici granuli di pomice, silice, vetro e simili, utilizzata come abrasivo per levigare (o irruvidire) vari tipi di superfici, stucchi, legno, ecc. Vedi carteggiatura. Così il Dizionario tecnico (I, 1884): "Carta vetrata o smerigliata. E' ricoperta su di una faccia da vetro finemente pesto, o da smeriglio, fissati col mezzo di colla. Serve, come la pelle di pesce, per levigare legnami ed anco per pulire metalli". |