o staffa a filo. Attrezzo un tempo utilizzato nell'ambito delle botteghe orafe per conferire al metallo fuso, tramite getto nell'attrezzo stesso, la forma di un filo (talvolta a sezione quadrata), in modo da conferire al metallo stesso una forma atta a passare facilmente dai laminatoi per filo e quindi alla trafila. Allo stesso modo del canale per lastra, può identificarsi con una cassettina in ferro o in ghisa recante le forme degli stampi, o essere formato da due elementi a incastro trattenuti da un morsetto e spesso forniti di un piedistallo, così da consentire il getto dalla parte superiore (in questo caso lo stampo presenta degli sfiatatoi laterali). Ciascun canale consente di ricavare più fili, di 5 / 6 mm circa di diametro. |