Modifica finalizzata a rendere adeguato un qualche cosa a una nuova situazione. In ambito artistico il termine trova impiego a individuare per lo più una modifica al formato del manufatto, finalizzata ad adattare il dipinto a una nuova collocazione, spesso a una nuova cornice, tagliandone una porzione se su tavola o riducendone il telaio se su tela (riduzione), ovvero ampliando la superficie pittorica con aggiunte del supporto. Interventi di adattamento sono ugualmente osservabili nelle quadrerie sei settecentesche, come risposta a esigenze di simmetria espositiva o di uniformità dei formati, cioè alla volontà di creare serie uniformi. |