Così il Dizionario del restauro e della diagnostica (2000): "termine francese, entrato nell'uso anche in Italia, con il quale nel XVIII secolo si indicavano restauratori operanti sul mercato antiquario, la cui attività era al limite con quella del falsario. Erano specializzati nelle patinature e nella trasformazione dei dipinti, cui davano l'aspetto delle opere dei maestri più in voga: un caso esemplare è quello della falsificazione dei paesaggi di Claude Lorrain". Vedi anche pastiche, rebouiseur. |
note: C. Giannini, R. Roani, Dizionario del restauro e della diagnostica, Firenze, Nardini 2000. |