Cemento ottenuto per macinazione di clinker con opportune aggiunte di gesso o anidrite, fabbricato sperimentalmente dall'inglese Aspdin senior nel 1824 e quindi messo a punto nel 1851-52 dagli inglesi Johnson e Aspdin junior. Come materiale è particolarmente idoneo in edilizia, sia per la sua resistenza sia per la sua capacità nel costituire forme plastiche anche particolarmente complesse (vedi pietra artificiale). Si distingue in naturale ed artificiale, a seconda che venga prodotto da marne naturali oppure da miscele di calcari argillosi a diverso tenore di argilla (vedi clinker). Disponibile in cinque tipi principali risulta attualmente il cemento più diffuso nel mondo. |